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Indizi • Personaggi • Rivelazioni | |||||||
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Rachel Blake è la protagonista dell'alternative reality game The Lost Experience; è una donna di 25 anni che sta indagando sulla Hanso Foundation e guida i giocatori attraverso il gioco in qualità di principale personaggio della storia. Sin dalla tenera età è stato chiaro che Rachel Blake era una ragazza molto dotata e bella. Per questo non stupisce il fatto che sia riuscita ad ottenere un lavoro prestigioso: lavora per la Widmore Corporation da quando è poco più che adolescente. Comunque, dopo la morte della madre, Rachel si chiede come un genitore solo possa essersi potuto permettere per lei un'istruzione in scuole esclusive. Indagando sulle sue finanze scopre che la sua istruzione era stata pagata da un fondo fiduciario misterioso, i cui soldi erano stati donati dalla Hanso Foundation, una compagnia di ricerca scientifica danese. Incuriosita da ciò, Rchel lascia il suo lavoro e inizia a investigare sulla fondazione, scoprendo che è coinvolta in giri di corruzione. Rachel decide di continuare a investigare e va al quartier generale della compagnia a Copenhagen, allo stesso tempo rivelando al mondo la verità su di essa. Utilizzando la falsa identità dell'hacker Persephone, Rachel è riuscota a sabotare il sito della Hanso Foundation, mostrando al mondo il genere di affari loschi trattati dalla compagnia. Ha poi proseguito pubblicando con video e blog i risultati delle sue investigazioni, fino ad arrivare ad un video che avrebbe "distrutto la Fondazione".Nel suo video finale, viene confermato che Rachel è la figlia di Alvar Hanso, spiegando così il motivo del finanziamento della sua istruzione da parte della compagnia. E' anche rivelato che la madre di Rachel lavorava per la Hanso Foundation.
Quadro Della Storia[]
Arrivando a Copenhagen, fingendo di viaggiare, Rachel inizia ad approfondire le sue indagini. Dopo aver modificato varie volte il sito della Hanso Foundation come hacker rivelando le sue scoperte sulla scomparsa di Alvar Hanso e altro personale direttivo della Foundation, Rachel inizia a scrivere un blog e gira dei video. Scopre che il dirigente della Hanso Thomas Mittelwerk stava ricercando isole per qualche scopo, così come una nave progettata per scopi particolari. Per ottenere questa informazione, Rachel ha dovuto correre dei rischi, tra cui confrontarsi con Mittelwerk stesso, per poi sfuggire ad una lite con uno degli amici di Mittelwerk. La sua ricerca la porta in Islanda, dove Mittelwerk si era diretto, al “Vik Institute”, fondato dalla Hanso. Qui Rachel viene a conoscenza dell'Equazione di Valenzetti, che era analizzata segretamente nell'istituto da matematici e scienziati. Rachel giunge alla conclusione che Enzo Valenzetti, il creatore dell'equazione, potrebbe aver inscenato la propria morte in un incidente aereo, e potrebbe essere vivo, nascosto. Dopo una soffiata da uno dei suoi contatti, "GidgetGirl", Rachel arriva in Italia, trovando di nuovo la presenza di dirigenti della Hanso. Vede un strana barca, la “Helgus Antonius”, che trasporta un carico della Hanso Foundation in un porto vicino; riceve poi una misteriosa telefonata da “GidgetGirl”, che le dice di andare immediatamente a Parigi.
Arrivata a Parigi, Rachel va al luogo dell'appuntamento, ma GidgetGirl non si presenta. Rachel scopre poi che GidgetGirl è in realtà Darla Taft, l'amante del dirigente Hanso Hugh McIntyre, e che entrambi sono morti in un incidente automobilistico sospetto. Mentre si sta ancora riprendendo da questo sviluppo, Rachel è aggredita nella sua stanza d'albergo, con un colpo di pistola sparato da fuori. E' salvata da un alleato improbabile, il subalterno di Thomas Mittelwerk conosciuto come Malik che Rachel aveva già incontrato a Copenhagen. Portandola al sicuro, le dice di un appartamento a St Germain de Pres di Hugh e Darla, e le dà una chiave. Quando arriva lì, Rachel trova un video con le ultime parole di Darla, che le dice di un pacco. Dentro, Rachel ci trova cartelle sul “Protocollo del ragno”, e progetti della “Helgus Antonius”: è una nave ospedale con guardie in quarantena. Infine Rachel trova una falsa carta d'identità e un biglietto aereo per lo Sri Lanka, e prenota in fretta il suo volo.
Rachel apparve nello stand di LOST al 2006 Comic Con di San Diego e criticò aspramente gli scrittori Damon Lindelof e Carlton Cuse per aver permesso alla Hanso Foundation "di dimostrarsi come grande organizzazione filantropica", comprandosi un posto all'interno della trama dello show come sponsor. Verso la fine del suo discorso carico di rabbia, invita tutti coloro che vogliono la verità a vedere il sito www.hansoexposed.com. Tale scena venne riproposta anche come parte del Podcast ufficiale di Lost il 31 luglio 2006.
HansoExposed.com divenne poi l'ultima parte della sua avventura, con frammenti di un video del viaggio di Rachel in Sri Lanka bloccati: possono essere sbloccati con indizi nascosti quà e là su Internet. La sua giustificazione per questo è che il video è così esplosivo che "spezzerà la Hanso Foundation...". Il video mostrava Alvar Hanso che discuteva l'Equazione di Valenzetti e i numeri. Mittelwerk può essere visto mentre tiene una lezione per i lavoratori della Hanso Foundation, mentre Rachel riprende tutto segretamente sullo sfondo. Sembra che la Hanso Foundation stia tentando disperatamente di risolvere l'Equazione di Valenzetti, ma tutto ciò a cui arrivano eseguendola sono sei numeri (4, 8, 15, 16, 23 e 42). Mittelwerk stesso dice che sono stati tormentati da questi numeri, e perciò bisogna agire radicalmente. Parla ai suoi collaboratori di alcuni vilolaggi in Sri Lanka, in cui, a quanto pare, hanno diffuso un retro-virus che colpisca la popolazione. per qualche ragione, stanno cercando di raggiungere un tasso di mortalità del 30% fra le persone colpite dal virus e stanno richiedendo i loro cadaveri per studiarli. Negli ultimi fotogrammi del video, Rachel viene scoperta da Mittelwerk e cerca di scappare. Sebbene non venag chiarito immediatamente, Rachel riesce infine afuggire dallo Sri Lanka e a fare ritorno negli Stati Uniti, facendo per l'appunto la su successiva apparizione al Comic Con. In seguito, Rachel pubblica il sito Whereisalvar.com, in cui coloro che trovano le barrette Apollo possono inviare le proprie immagini. Ciò viene fatto per dimostrare alla Hanso Foundation l'esistenza di un "esercito che si oppone ai loro crimini". Rachel ha promesso che una volta che un certo numero di utenti avesse accettato di comparire sul sito, avrebbe rivelato ulteriori istruzioni. Ha concluso il suo messaggio con le parole "non vi vorrete perdere ciò che ho da mostrarvi". Dopo il completamento del video dello Sri Lanka, Rachel ha contattao Malik attraverso i blog di Speaker, Lost Ninja e Other Girl, in risposta al suo messaggio criptato trasmesso durante il Podcast di DJ Dan l'11 agosto 2006. La ragazza spiega come de Zylva, un amico che hanno in comune, l'abbia salvata dalle grinfie di Mittelwerk quando è stata attaccata dopo aver filmato il video. Lui l'ha anche aiutata a fuggire in India, sebbene non sia mai andato da lei quando lo aspettava. Si pensa che la Hanso Foundation l'abbia trovato prima che lui potesse raggiungerla. Malik e Rachel si danno poi appuntamento a New York, ma lei ha comunque dovuto lasciare in fretta il paese dopo essere stata localizzata. Quando su Whereisalvar.com apparve che tutte le barrette Apollo erano state trovate, Rachel inviò un messaggio affermando che avremmo imparato "tutta la verità. Su di loro. su di me." Quindi, ha invitato tutti a mettersi all'ascolto del podcast di DJ Dan...così da fermarli una volta per tutte!!! Nel podcast, Rachel commenta il suo operato, il viaggio attraverso 8 paesi in 12 giorni, cercando di scappare dalla Foundation. Nel video finale su abc.com, Alvar Hanso in persona conferma che Rachel è sua figlia, spiegando l'interesse della ragazza per la fondazione dopo aver scoperto che questa finanziava la sua istruzione, di coem avesse scoperto in quali affari fossero coinvolti e come avesse deciso di schierarsi contro di loro.
Riguardo Persephone[]
All'inizio, Persephone era l'identità assunta da Rachel Balke mentre hackerava la linea telefonica e il sito della Hanso Foundation. Durante i suoi "giorni da Persephone", si poteva sentire Rachel sulla Hanso Phone Line fare un appello a chiunque potesse sentirla; diceva agli ascoltatori di "non credere alle loro bugie", e cose come "dove si trova Alvar Hanso", "Che cosa gli hanno fatto?" "Chi detiene il potere?" e che bisognnerebbe investigare ulteriormente per scoprire la verità circa l'organizzazione. Indicando le password per accedere alle sezioni nascoste del sito, ha dato in effetti inizio all'alternative reality game "The Lost Experience". Ha iniziato allora a lasciare indizi per il gioco sul suo subdominio del sito della Hanso Foundation, [1] che avrebbe fornito ai giocatori indicazioni per ottenere nuovi hacks, video o commenti. Il 19 giugno finalmente compaiono il personaggio e il sito di Rachel Blake coem parte del codice sorgente di thehansofoundation.org. Il suo sito internet [2] conteneva resoconti dei suoi viaggi ed una sezione segreta, a cui si può accedere immettendo la password "evident agenda" nella casella "extra info". Tale sezione contiene il blog segreto di Rachel in cui racconta dei suoi sforzi per portare alla luce i segreti della Hanso Foundation. C'è stato un ampio dibattito per stabilire se Rachel e Persephone erano in effetti la stessa persona; in particolare [Lost Ninja] sosteneva fossero la stessa donna, mentre [Speaker] affermava il contrario. Il 22 giugno sul sito [letyourcompassguideyou.com] venne finalmente fatta chiarezza: tale sito conteneva infatti una trascrizione nascosta di una conversazione su internet il cui l'utente [OpenersHep|OpenersHep conversation] (il cui nome è un anagramma di Persephone) parla di se stesso come "Rachel B". Infine, nel suo [terzo post dall'Islanda] Rachel conferma di essersi fatta chiamare Persephone e di aver utilizzato tale identità mentre si trovava a Copenaghen per hackerare il sito della Hanso Foundation.
Archivio dei post[]
Danimarca | 1. 20/06/2006 | 2. 20/06/2006 | 3. 21/06/2006 | 4. 22/06/2006 | 5. 23/06/2006 | 6. 26/06/2006 | 7. 27/06/2006 | |
Islanda | 1. 28/06/2006 | 2. 29/06/2006 | 3. 30/06/2006 | |||||
Italia | 1. 03/07/2006 | 2. 04/07/2006 | 3. 05/07/2006 | 4. 06/07/2006 | 5. 10/07/2006 | 6. 12/07/2006 | ||
Francia | 1. 14/07/2006 | 2. 18/07/2006 | 3. 20/07/2006 | |||||
Sri Lanka | 1. 22/07/2006 |
Video di Rachel Blake[]
è possibile vedere alcuni video di Rachel Blake dalle pagine: [3] (video in inglese) [4] per il video della Norvegia in inglese [5] per il video dello Sri Lanka sottotiolato in italiano
Persephone nella mitologia greca[]
Nel mito classico, Persefone (il cui significato è "colei chwe distrugge il suono") fu rapita da Plutone per diventare la regina degli Inferi. La sua storia ha un forte potere evocativo, grazie ad lacuni elementi: una ragazza innocente e pura, il dolore della madre per il rapimento e il ritorno della ragazza. Spesso viene citato come esempio di un mito creato per spiegare i fenomeni della natura, in quanto paragona la discesa agli inferi e il ritorno sulla terra della dea al ciclo delle stagioni. Mentre stava raccogliendo dei fiori con le amiche in un prato, la terra si squarciò e Plutone, dio dei morti, apparve e la prese con sé per farla diventare la regina del mondo sotterraneo. Con la fiaccola in mano, la madre addoloratissima la cercò per tutto il mondo e non trovandola, vietò alla terra di far germogliare le piante. così, per tutto l'anno non crebbe neppure una spiga di grano e gli uomini sarebbero morti di fame se Zeus non avesse persuaso Plutone a lasciar andare la donna. M aprima di lasciarla andare, Plutone le fece mangiare i semi di un melograno, cosicché lei non potesse stare lontano da lui per sempre. Venne così stabilito che la ragazza avrebbe trascorso due terzi (o, secondo alcuni autori più recenti, metà) dell'anno con al madre e gli dei celesti e il resto dell'anno con plutone nell'Ade. In qualità di moglie di Plutone, lei è a capo degli spettri, comanda i fantasmi e mette in pratica le maledizioni degli uomini. I greci, tuttavia, conoscevano anche un altro aspetto di Persefone: era anche la terribile regina della morte, non conveniva pronunciare ada alta voce il suo nome, era chiamata semplicemente "la fanciulla". La sua figura, a causa delle sensazioni familiari che evocava, era anche l'allegoria dei riti di iniziazione segreti a Eleusi, che promettevano l'immortalità a tutti i partcipantio che si accostavano ad essi con timore reverenziale, un'immortalità nel suo mondo ultraterreno, in cui si banchetta con gli eroi, osservati dal suo sguardo spaventoso. Persefone, come regina dell'Ade, mostro pietà una sola volta, quando Orfeo suonò di fronte a lei una musica triste e ossessiva allo stesso tempo. Permise ad Orfeo di riportare la moglie Euridice nel mondo die vivi, purché lei camminasse dietro di lui e lui non si fosse mai girato a guardarla finché non avessero raggiunto la superficie. Orfeo accettò ma non mantenne fede al patto, in quanto proprio un istante prima di raggiungere la superficie si girò per vedere se la moglie lo stava seguendo e in questo modo la perse per sempre. I critici moderni, ispirati da James Frazer e Jane Ellen Harrison definiscono Persefone la dea della vita-morte-rinascita.
Note e Trivia[]
Nei video di Rachel compaiono i loghi di diverse ditte che hanno sponsorizzato la Lost Experience: una lattina di sprite accanto al computer nel primo video; una Jeep Compass guidata dalla donna nel secondo video. Il personaggio doveva inizialmente chiamarsi Amy Jenson, che era descritta come una giovane donna attraenete ed intelligente, in cerca dei pezzi mancanti del suo passato, che cerca di trovare il genitore scomparso (il padre). A quanto pare, il piano prevedeva che l'attrice che avrebbe dovuto impersonare Rachel avrebbe dovuto rimanere a disposizione da luglio a settembre. L'attrice Jamie Silberhartz è apparsa anche nel cortometraggio Sissy frenchfry; il film è stato oggetto di satira d aparte di DJ Dan in uno dei suoi broadcast live. Javier Grillo-Marxuach ha rivelato che la madre di Rachel "era un'impiegata della Hanso Foundation", ma comunque le circostanze della sua morte sono avvolte nel mistero".