Munson è un personaggio di flashback che appare nell'episodio della Serie 3 "Ogni Uomo per Sè Stesso". Al momento il suo nome completo è sconosciuto e nell'episodio gli si fa riferimento unicamente come "Munson".
Munson era il carcerato numero 248 in una prigione in cui era anche Sawyer. Era stato condannato per aver rubato 10 milioni di dollari dal governo, che non erano rintracciabili. Munson veniva costantemente assalito mentre era in prigione ed era costantemente salvato dal Capoguardiano Harris. Il Capoguardiano faceva questo perchè voleva sapere dove fossero i soldi rubati, presumibilmente per sè stesso.
Sawyer convinse Munson a fidarsi di lui quando Sawyer fu corretto dicendo quanto fosse crudele il Capoguardiano e gli disse anche che sua moglie sarebbe stata usata contro di lui. Durante l'orario di visita, la moglie di Munson apparse e gli suggerì di rivelare dove si trovasse il denaro, forse per suo beneficio. Munson andò da Sawyer con la sua esperienza difficile ed era spaventato dalla piega che stavano prendendo gli eventi, sentendosi tradito dal momento che pensava che la moglie lo amasse. Munson confessò anche a Sawyer che in effetti aveva rubato il denaro. Sawyer non sembrò importarsi finchè Munson non disse ove fossero i soldi; Sawyer stava truffando Munson, in cambio della sua libertà.
Più tardi, Sawyer incontrò il Capoguardiano nella palestra del carcere. Come parte dell'accordo, Sawyer disse al Capoguardiano e ad un Agente del Tesoro dove si trovassero i mancati 10 milioni di dollari proprio come Munson gli aveva appena detto (in un Bronco rosso in una stazione di rifornimento. Mantenedo fede alla sua metà dell'accordo, il Capoguardiano Harris aveva promesso a Sawyer che l'avrebbe rilasciato dal carcere e su richiesta di Sawyer, i soldi avrebbero dovuto essere messi in un conto bancario ad Albuquerque sotto il nome di Clementine Phillips.