Lost Stagione 2 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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"Il Salmo 23" è il decimo episodio della Seconda stagione di Lost, e il 35esimo dell'intera serie. Quando Eko trova una statua della Vergine Maria chiede a Charlie di condurlo dove l'ha trovata. Nel frattempo Michael continua a comunicare con il computer della stazione Cigno senza che gli altri sopravvissuti ne siano a conoscenza.
Trama[]
Flashback[]
In un piccolo villaggio nigeriano alcuni bambini stanno giocando a pallone. Ad un tratto alcuni guerriglieri giungono su una jeep e, puntando addosso alle persone i mitra che hanno con loro, intimano a tutti di non muoversi. Gli uomini prendono poi un vecchio uomo e lo fanno inginocchiare a terra; il capo del gruppo si avvicina ad un piccolo bambino, che tenta di nascondersi dietro il suo fratello maggiore, gli mette in mano una pistola e gli intima di sparare all’uomo. Il bambino però esita e trema per la paura. D’un tratto il fratello, preoccupato che gli uomini possano fargli del male, esce dal gruppo delle persone, prende la pistola dalle mani dalle mani del bambino e spara al vecchio. I guerriglieri esultano per il coraggio del ragazzo e gli dicono che lui è un killer nato: quando gli chiedono il nome questi risponde di chiamarsi Eko. Il capo gruppo afferra la croce che il ragazzo porta al collo, gliela strappa via e la getta a terra dicendogli che ora quell’oggetto non gli servirà più: poi l’uomo conduce Eko sulla jeep e riparte con i compagni e con il giovane e terrorizzato ragazzo che hanno appena arruolato. Il fratellino, rimasto in disparte, raccoglie la croce del fratello e, malinconico, guarda Eko allontanarsi sull’auto.
Alcuni anni dopo, Eko è diventato un potente signore della guerra. Un giorno l’uomo si incontra con un narcotrafficante che sta cercando di esportare dell'eroina fuori dal paese. Eko, dopo aver saggiato la qualità della merce, si offre di fare all’uomo un favore comprandogli la droga ad un prezzo ridicolo: quando l’uomo fa per protestare Eko gli dice che lui non ha scelta perché in quel paese non esiste un traffico di eroina e che quindi la droga è senza valore a meno che lui non riesca ad esportarla all’estero tramite uno degli aerei umanitari dei missionari cattolici. Quindi lui sarà obbligato a venderla ad Eko e sarà poi lui stesso ad esportarla. L’uomo accetta riluttante ma, prima di andarsene, dice ad Eko che è vero quello che si dice di lui, ovvero che lui non ha l’anima. Eko, furente e senza il minimo preavviso, sfodera il coltello e sgozza l’uomo ed il suo assistente, ma lascia vivo il figlio dell'uomo, entrato in quel momento. Eko dice al ragazzino che dovrà dire a tutti i suoi amici che Mr. Eko lo ha risparmiato.
Qualche tempo dopo Eko torna alla chiesa nel suo villaggio. Nel frattempo suo fratello Yemi è diventato un sacerdote e sta cercando di vendere delle statuette della Vergine Maria per raccogliere il denaro necessario per acquistare il vaccino contro la poliomelite. Eko chiede al fratello di confessarlo ma questi, pur se sorridendo, gli risponde che per confessarsi bisogna essere pentiti per quello che si ha fatto e che lui è a conoscenza di tutte le tremende azioni che Eko ha compiuto in quegli anni. Eko, per nulla turbato, chiede a Yemi uno degli aerei umanitari per portare fuori dalla Nigeria della merce. In cambio lui gli darà una parte del denaro che guadagnerà con quel traffico e Yemi potrà utilizzarlo per comprare i vaccini di cui il villaggio ha bisogno. Yemi risponde ad Eko che lui lo ama ancora, ma che non lo aiuterà mai in quell’impresa.
Qualche giorno dopo Eko ritorna alla chiesa con altri due uomini ed interrompe Yemi durante una confessione allontanando poi tutte le persone presenti. Eko chiede al fratello se ha ripensato alla sua offerta e gli propone una serie di documenti di ordinazione sacerdotale per lui ed i suoi amici: se Yemi li firmerà loro diventeranno sacerdoti e potranno sbrigare da soli la questione dell’esportazione della droga. Yemi è disgustato dalla proposta del fratello e rifiuta risolutamente. Eko dice al fratello che lui non gli farà mai del male ma che se non firmerà quei documenti i suoi amici daranno fuoco alla sua chiesa. Yemi resta profondamente turbato da quell’affermazione e non sa cosa scegliere. Poi, improvvisamente, prende i documenti dalle mani del fratello e li firma: l’uomo ricorda però al fratello che non lui non potrà mai essere un sacerdote malgrado quei documenti lo attestino. Eko acquista poi dal fratello tutte le Statuette della Vergine Maria e si allontana dalla Chiesa mentre Yemi gli ricorda che lui, al contrario di Eko, sarà perdonato per quella scelta.
Alcuni giorni dopo Eko e i suoi due compagni, uno vestito da sacerdote e l'altro no, si preparano a salire a bordo di un aereo delle missioni su una pista di atterraggio dopo aver caricato la droga nella fusoliera. I tre vengono però interrotti dall’arrivo di Yemi che esorta Eko a non partire: in quel momento una camionetta di militari compare in fondo alla pista e si dirige verso di loro. I compagni di Eko aprono il fuoco contro i militari e uno di loro viene colpito a morte quando i militari rispondono al fuoco. Il fratello di Eko si mette in mezzo al fuoco sprona le due fazioni a cessare il fuoco ma viene colpito al petto da un proiettile. Eko, sconvolto, trasporta il fratello sull'aereo e esorta il compagno a partire. Questi, però, colpisce Eko con un calcio e lo butta fuori dall’aereo: prima che Eko possa rialzarsi e reagire l’aereo decolla. Mentre Eko vede il fratello ferito volare via, un militare gli si avvicina e, rivolgendosi a lui e chiamandolo “Padre”, gli chiede se lui stia bene. Eko, stupito dell’involontario scambio di identità che è avvenuto, resta in silenzio.
Sull'isola[]
Claire si presenta ad Eko e nota che l’uomo ha intagliato alcuni passi delle Bibbia sulla sommità del suo bastone. I due chiacchierano un po’ riguardo al nome di Aaron e Eko dimostra una buona conoscenza della religione. Claire suggerisce allora all’uomo di parlare con Charlie di religione: il ragazzo dice infatti di non essere religioso ma nel suo zaino ha una statua della Vergine Maria che porta sempre con sé. Eko appare molto incuriosito da quell’oggetto e chiede a Claire se può mostrarle la statuetta. Poco dopo, con la statuetta in mano, Eko sembra essere molto pensieroso ed insiste ripetutamente per sapere da Claire dove Charlie abbia trovato quell’oggetto. Claire si spaventa per le insistenze dell’uomo e risponde che in fondo quella è solo una statua. Eko allora rompe la statua e mostra alla ragazza, con sua enorme sorpresa, l'eroina contenuta all’interno: poi l’uomo chiede a Claire dove sia Charlie.
Alla Stazione Cigno, intanto, Locke sta montando una serratura a combinazione sulla porta dell’armeria. Michael sopraggiunge in quel momento e chiede a John cosa lui stia facendo: l’uomo gli risponde che sarà necessario limitare l’accesso alle armi, soprattutto ora che ci sono stati dei nuovi arrivi. Locke capisce che Michael è venuto a chiedergli qualcosa legato al contenuto dell’armeria. Nel frattempo Charlie è il riva al mare assieme a Jin che sta pescando. I due vengono raggiunti da Eko che, minacciosamente, chiede a Charlie dove lui abbia trovato la statuetta. Quando i ragazzo gli spiega che l’ha trovata nella giungla l’uomo di colore gli chiede di condurlo immediatamente in quel luogo. Charlie, spaventato, accetta; prima però vuole passare da Claire perché vuole sincerarsi che la ragazza non si sia fatta un’idea sbagliata sulla statuetta.
Charlie va da Claire e la ragazza si comporta molto freddamente con lui perché ha perso la fiducia che aveva in lui a causa di quello che ha trovato dentro la statuetta e del passato di Charlie. Il ragazzo le assicura che lui non sapeva che la statuetta contenesse della droga e sbriciola i pacchetti di eroina davanti ai suoi occhi per dimostrarle di essersi liberato del suo passato. Claire non appare molto convinta dalle parole di Charlie e gli ricorda che Eko lo sta aspettando per andare nella giungla. Fra gli alberi, intanto, Locke sta insegnando a Michael a sparare con un fucile. Michael gli dice cht tutti pensano che lui presto partirà di nuovo alla ricerca di Walt ma non è così: Locke dice all’uomo che lui non ha sentito quelle voci ma che, se fossero vere, lui sconsiglierebbe assolutamente un’azione del genere. Michael a quel punto mira ad una bottiglia di salsa ranch del progetto DHARMA, usata come bersaglio, preme il grilletto e colpisce in pieno il suo la bottiglia.
Charlie conduce Eko ai piedi di un albero e dice all’uomo che quello è il punto in cui lui ha trovato la statuetta. Eko, sorpreso, si guarda attorno e poi dice a Charlie che lui è un bugiardo. Quando il ragazzo insiste nel dire che quello è il punto esatto in cui ha trovato la statua Eko lo sbatte contro un albero e gli intima di condurlo immediatamente all’aereo lasciando Charlie di stucco. Mentre i due camminano fra gli alberi Eko chiede a Charlie perché lui abbia mentito a Claire in merito al fatto di essere uscito dal tunnel della droga. Quando il ragazzo replica che lui ne è uscito l’uomo gli chiede allora quale fosse l’idea sbagliata che lui non voleva che Claire si facesse. Charlie, in difficoltà, gli dice di pensare ai fatti suoi. In quell’istante Eko vede, alle spalle di Charlie, una scia di fumo nero passare in mezzo agli alberi: l’uomo resta senza parole e, quando Charlie gli chiede cosa lui abbia visto, questi risponde che devono immediatamente rimettersi in viaggio.
Sulla spiaggia, intanto, Kate sta tagliando i capelli a Sawyer: la ragazza dice a Sawyer che tutti sono contenti che lui sia ritornato ed infatti, pochi secondi dopo, Hurley saluta Sawyer affabilmente dicendogli che è bello averlo di nuovo fra loro. Michael arriva in quel momento e chiede a Kate se può sostituirla nel suo turno al bunker perché la cosa lo distrarrebbe: la ragazza accetta. Nel frattempo Eko e Charlie stanno ancora marciando nella giungla. Il ragazzo ammette con Eko di essere stato un tossicodipendente ma gli chiede di non giudicarlo perché era stata tutta colpa di suo fratello se lui è entrato nel tunnel della droga. D’un tratto Eko nota un paracadute impigliato in un albero e, lì vicino, il corpo di un uomo vestito da sacerdote e morto molto tempo addietro (si tratta dello stesso trovato da Locke e Boone in "Deus Ex Machina"). Eko, molto in ansia, si avvicina al cadavere e gli apre la camicia: non trovando quello che cercava l’uomo si tranquillizza. Esaminando il cadavere, però, Eko nota che l’uomo aveva un dente d’oro e, al colmo della sorpresa, confessa a Charlie che quell’uomo una volta gli ha salvato la vita: poi Eko si inginocchia e prega per l’anima del defunto. Charlie a quel punto nota il bastone di Eko e deduce che l’uomo in realtà è un sacerdote.
Poco più tardi Charlie si perde fra gli alberi e non riesce più a ricordare in che direzione si trovi il Beechcraft. Eko gli chiede allora di arrampicarsi su un albero per avere una visuale migliore: Charlie inizialmente protesta ma poi, spaventato dalla decisione dell’uomo di colore, si arrampica in cima all’albero. Improvvisamente alcuni alberi esplodono ai margini della radura in cui i due uomini si trovano ed un strano rumore riempie l’aria: Charlie, terrorizzato, grida ad Eko di scappare ma l’uomo resta immobile. Dagli alberi esce una strana colonna di fumo nero che punta verso Eko e gli si ferma a pochi centimetri dal viso. Eko, pur se spaventato, non indietreggia. Dopo alcuni interminabili secondi in cui i due si fronteggiano il fumo nero si ritrae e scompare in mezzo alla foresta rapidamente come era arrivata. Charlie scende allora dall’albero e chiede ad Eko come mai lui non sia scappato. L’uomo, per tutta risposta, chiede al ragazzo se sia riuscito a vedere l’aereo e, saputo che si trova ad appena un chilometro di distanza, parte in quella direzione senza aggiungere altro.
Nel Cigno, intanto, Michael sta girando per le varie stanze per assicurarsi che non ci sia nessuno in giro. Dopo essersi rassicurato l’uomo si siede di fronte al computer ed attende. Pochi secondi più tardi sullo schermo appare la scritta “Papà?”. Michael, emozionato, risponde di essere lui e chiede al figlio come stia. Walt risponde al padre che lui sta bene, che ha poco tempo per parlare e che lui deve raggiungerlo il prima possibile. In quel momento Jack entra nella stanza e Michael si irrigidisce perché teme che Jack lo abbia visto usare il computer. Il dottore, invece, dice a Michael che nessuno di loro si è dimenticato di Walt e che presto organizzeranno una spedizione per andare a salvarlo. Michael, molto teso, lo ringrazia. Jack, forse insospettito, passa alle spalle di Michael e butta un’occhiata distratta allo schermo ora completamente buio.
Charlie ed Eko arrivano intanto nella zona in cui si è schiantato il Beechcraft: Eko si avvicina alla fusoliera ed entra nella carlinga. All’interno delle velivolo Eko scopre, con enorme commozione, il cadavere di suo fratello Yemi con la sua croce appesa al collo. Eko abbraccia il corpo e piange su di lui, spiegando a Charlie che quell’uomo era suo fratello. Poi l’uomo recupera la croce dal collo del fratello, stacca un tubo del carburante ed annaffia tutto il contenuto dell’aereo con il liquido. Uscito dall’abitacolo Eko consegna a Charlie una statuetta del Vergine Maria in cambio di quella che gli ha infranto e poi incendia l’aeroplano. I due uomini, ad una certa di stanza dall’aereo in fiamme, recitano assieme il Salmo 23 dall'Antico Testamento. Quando Charlie chiede nuovamente ad Eko se lui sia un sacerdote questi, sistemandosi la croce al collo, risponde di esserlo.
Sulla spiaggia, intanto, Jin presenta Sun ad Ana-Lucia e regala un pesce alla ragazza, Hurley aiuta Libby a montare il suo rifugio ed i due cominciano ad accorgersi di star bene assieme e Kate osserva Jack consegnare delle medicine a Sawyer. Charlie chiede scusa a Claire per il suo comportamente ma la ragazza gli dice che lui le ha mentito e l’ha delusa: lei ora non vuole più che lui dorma vicino ad Aaron e quindi dovrà trovarsi un’altra sistemazione. Charlie, rassegnato, raccoglie e si suoi averi e va in cerca di una nuova sistemazione. Quella sera, alla luce di una torcia, il ragazzo si inoltra nella foresta e giunge ai piedi di un albero. Con cautela il ragazzo solleva alcune foglie che nascondono, sul fondo di una fossa, una serie di Statuette della Vergine Maria. Charlie nasconde la statuetta che gli è stata consegnata da Eko assieme alle altre e poi ricopre il nascondiglio.
Curiosità[]
Generale[]
- L'episodio sembra confermare come il fumo ed il Mostro siano la stessa cosa. Questo episodio conclude quasi un anno e mezzo di speculazioni circa la natura del mostro quando finalmente viene mostrato il suo aspetto.
- Il finale di stagione avrebbe rivelato che l'uomo in nero si poteva vedere già in "La caccia".
- Quando Eko guarda il mostro sono visibili all'interno del fumo molte facce conosciute del suo passato.
- Il montaggio verso la fine dell'episodio mostra la prima interazione tra Hurley e Libby.
Note di produzione[]
- Sun, Ana Lucia e Libby appaiono senza parlare.
- Tutti i flashback africani di Eko sono girati con un filtro giallo sulla telecamera, per dare un immagine distaccata del terzo mondo.
- I titoli di testa appaiono prima del titolo della serie, mentre di solito venivano inseriti dopo.
- La parola Starring è assente nei crediti, quando di solito appare sopra il nome del primo personaggio principale.
Errori[]
- Anche se la citazione corretta sia "la valle dell’ombra della morte" sia Charlie che Eko, quando recitano il salmo, parlano di "l’ombra della valle della morte". Quando gli sceneggiatori hanno creato questa scena, hanno commesso un errore di trascrizione, oppure l'errore è appropriato dato che anche Eko non è un sacerdote a tutti gli effetti.
(Detto dai produttori Carlton Cuse e Damon Lindelof nei commenti di questo episodio nella seconda stagione in DVD)
- La salsa della DHARMA mostra sull'etichetta la parola DHARAMA invece di DHARMA.
- L'orecchino che indossa Eko cambia continuamente orecchio prima che lui entri nella chiesa di Yemi. All'inizio è a quello destro quando sta parlando con la donna che vende le statue e poi si sposta su quello di sinistra quando Yemi lo saluta, anche se questo potrebbe essere stata un'inversione d'inquadratura.
- Nell'inquadratura in primo piano del camion militare manca il foro del proiettile nel parabrezza che ritorna nell'inquadratura successiva.
- Nelle varie inquadrature del flashback nel quale Eko assaggia la droga, il sudore svanisce dal suo collo.
- La testa del cadavere di Yemi ha dei capelli quando non ne aveva in vita.
- Quando Eko distrugge la statua non vi è traccia di eroina sul tavolo. Nell'inquadratura successiva ne compare un sacchetto.
- Nel riassunto degli episodi precedenti della puntata "Fuoco e acqua" vi è un montaggio che mostra l'eroina sul tavolo quando Eko rompe la statua.
Tematiche ricorrenti[]
Tematiche ricorrenti in Lost |
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Animali • Bianco e nero • Incidenti stradali • Connessioni tra i personaggi • Bambini • Occhi • Fato contro libero arbitrio • Buoni e cattivi • Prigionia • Isolamento • Vita e morte • Parti del corpo mancanti • Soprannomi • I Numeri • Problemi familiari • Gravidanze • Giustapposizioni • Pioggia • Rinascita • Redenzione • Relazioni • Sacrificio • Segreti • Sogni • Tempo • Truffe e inganni |
- Nel villaggio i guerriglieri nigeriani dicono di prendere i bambini. (Bambini)
- A Yemi, da bambino, viene ordinato di uccidere un vecchio uomo ma Eko prende il posto di Yemi e spara. I guerriglieri dicono ad Eko che lui è un assassino nato e gli strappano la catenina con la croce. (Vita e morte) (Religione)
- Nel flashback Eko uccide due spacciatori ma risparmia il bambino che era con loro. (Vita e morte) (Bambini)
- Riferendosi al biblico Aaron, Eko lo definisce un grand'uomo. (Buoni e cattivi)
- Yemi diventò un prete ed Eko si traveste e si finge un prete. (Truffe e inganni)
- Charlie cerca di convincere Claire ed Eko sul fatto che lui non sapeva dell'eroina contenuta nelle statuette. (Truffe e inganni)
- Charlie dice come sia stato suo fratello Liam a far sì che lui cominciasse a drogarsi e come lui fosse una brava persona. (Uomini buoni e cattivi)
- Il titolo dell'episodio è “Il Salmo 23”. (Numeri)
- I bambini nigeriani giocano a calcio. (Giochi)
- Con l'aggiunta di quelle che gli ha dato Eko, Charlie ha 8 statuette della vergine Maria nel suo nascondiglio. (Numeri)
Riferimenti culturali[]
- Cristianesimo e la bibbia:
- Eko recita il salmo 23 al funerale di Yemi.
- Il giovane Eko indossa al collo una croce cristiana, ma un guerriero nigeriano gliela strappa via.
- Il Bastone di Eko ha delle incisioni religiose.
- Eko dice che il biblico Aronne era il fratello di Mosè.
- Questo episodio rivela l'origine delle Statuette della Vergine Maria.
- Yemi diventò un prete ed Eko si traveste e si finge un prete.
- Film muti: Michael e John Locke parlano dei film muti.
- He's evil: Charlie canta questa canzone del 1974 dei The Kinks.
- Pillsbury Doughboy: nella versione originale Sawyer chiama Hurley Pillsbury. Questo è un riferimento a Poppin' Fresh, meglio noto come Pillsbury Doughboy, che è un'icona pubblicitaria e mascotte della Pillsbury companydove dove appare in molti dei loro spot; è un piccolo personaggio antropomorfo fatto apparentemente di pasta.
Tecniche di narrazione[]
- Michael impara a sparare con Locke. è d'accordo sul fatto che andarsene per trovare Walt non sarebbe saggio, ma finisce comunque per farlo.
- L'Aeroplano dei narcotrafficanti che Locke e Boone trovarono, si è rivelato essere quello in cui si trovava Yemi e nel quale doveva esserci anche suo fratello Eko.
- Charlie protesta dicendo che era colpa di suo fratello se aveva cominciato a prendere eroina. Allo stesso modo, scopriamo che l'introduzione di Eko nella vita criminale è stata una diretta conseguenza dell'esitazione di suo fratello.
Analisi della storia[]
- Eko uccise un uomo quando era bambino.
- Claire dice a Charlie di non avvicinarsi più a loro.
- Eko uccide 2 spacciatori marocchini.
Connessione tra gli episodi[]
Riferimenti ad altri episodi[]
- Claire ricorda a Charlie quando le disse di essere un drogato. (Un figlio)
- Locke dice a Michael di aver imparato a sparare andando a caccia con suo padre. (Deus Ex Machina)
- Charlie mostra ad Eko dove ha trovato le statuette della vergine Maria. (Esodo, seconda parte)
Allusioni ad altri episodi[]
- Eko fronteggia il mostro allo stesso modo di Locke. (La caccia)
- Viene rivelata l'origine dell'aeroplano dei narcotrafficanti. (Deus Ex Machina)
- Michael continua a parlare con Walt con il computer del Cigno. (Storia di Kate)
Eko | ||
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Interpretato da Adewale Akinnuoye-Agbaje | ||
Episodi dedicati | "Il Salmo 23" • "?" • "Il prezzo della vita" | |
Personaggi nei flashback | Amina • Caldwell • Capo dei guerriglieri • Compratore • Daniel • Donna cieca • Donna nigeriana • Emeka • Goldie • Libby • Charlotte Malkin • Joyce Malkin • Richard Malkin • Marocchino No. 2 • Marocchino robusto • Valerie McTavish • Dr. Ian McVay • Monaca • Monsignore • Olu • Prete nigeriano • Ticket agent • Ufficiale militare • Vittima • Yemi | |
Oggetti | Bastone • Croce • Passaporto • Statuette della Vergine Maria |