Emily Annabeth Locke è la madre di John Locke, ed è uscita per un certo periodo con il padre dell'uomo, Anthony Cooper.
Prima di truffare Locke[]
Emily Locke usciva con Anthony Cooper quando ancora era una ragazzina, probabilmente minorenne, senza contare l'enorme differenza d'età che c'era tra loro due. Una sera, prima di andare in giro con lui, litigando con sua madre sotto la pioggia non fece attenzione alla strada e venne messa sotto da un furgoncino. Portata all'ospedale, riferì subito all'infermiera di essere incinta di 6 mesi; immediatamente venne fatta partorire e il bambino venne messo in incubatrice dove rimase per tre mesi. Lei non ebbbe neanche il tempo di tenerlo in braccio, ma pregò di chiamarlo John. Quando il bambino fu finalmente pronto per uscire, Emily non se la sentì di fare la madre e lo abbandonò lasciandolo vivere da una casa famiglia all'altra fino alla maggiore età.
La truffa a suo figlio[]
Anthony Cooper ha coinvolto Emily in un raggiro ai danni di Locke (l'unico con un rene compatibile da trapiantare al posto del suo ormai fuori uso), facendole adescare Locke, facendogli dire di essere speciale e che era nato per "immacolata concezione". Emily in seguito rivelerà l'inganno architettato da Cooper, desiderando scusarsi e confessando a Locke di aver partecipato alla truffa perché aveva bisogno di denaro.
Fatti[]
- Emily è stata internata diverse volte all'Istituto di Igiene Mentale Santa Rosa per una forma curabile di schizofrenia, lo stesso istituto di Hurley.
- Emily è tossicodipendente; non si sa se questa assuefazione è dovuta al trattamento che ha subito.
- È stata spuntata la "D" (che sta per "divorziata") nella casella dello "Stato civile".
- Ha una zia di nome Bea Jones.
- Ha una depressione di origine maniacale.
- Ha vissuto al 2448 di Greenwood Avenue a Los Angeles fino al 1990.